Anche a Mercatopoli Lallio stiamo sentendo aria di primavera. Questo è il momento dell’anno in cui si ha voglia di godersi un po’ di sole con un buon libro in mano, su un prato al parco cittadino o nel nostro giardino o anche semplicemente sul balcone. Tantissime persone sono alla ricerca del libro giusto da gustarsi sotto il primo sole. Ecco perché questo è il momento perfetto per fare decluttering nella tua libreria.
Fai spazio nella tua libreria, vendi i libri che tu non leggi
Scommetto che nella tua libreria ci sono un bel po’ di libri che non ti interessano più. Ci sono i libri che hai letto una vita fa, quelli che non ricordi perché ti piacevano tanto, quelli che ti hanno regalato e che non hai mai nemmeno aperto, quelli che hai anche in formato e-book.
Tutti questi sono libri che occupano spazio e rischiano di rimanere lì a fare la polvere, mai letti. E lo sai, i libri che non vengono letti si offendono. Allora vendili con noi. Spolverali, controlla che non siano rovinati, non manchino pagine e poi portali tutti insieme nel negozio dell’usato della provincia di Bergamo.
Non dimenticare gli e-reader! Questi supporti digitali sono ricercatissimi, anche usati. Soprattutto per le prime vacanze primaverili, quando lo spazio in valigia è poco e un e-reader è l’ideale per portare con te decine di libri direttamente in borsetta.
I vacanzieri e gli appassionati sono alla ricerca del libro perfetto, aiutaci a dargliene uno. Vendi con noi i tuoi libri usati.
Libri cartacei e libri digitali: byte batte carta?
Il mercato dei libri digitali sta crescendo? Oppure è statico? Qualcosa sta cambiando nell’editoria con il fenomeno degli e-book, questo è certo. La questione è piuttosto complessa. Partiamo dal fatto che dati non ce ne sono. Gli editori non si sbottonano gran che.
Neppure il più grande rivenditore di libri e e-book del pianeta, Amazon, fornisce dati, se non quelli che decide lui. In più c’è il fenomeno non così marginale del self publishing, dell’auto pubblicazione delle proprie opere. Letti pochissimo, con guadagni risibili e un pugno di lettori, o meglio di scaricatori che non è detto siano anche lettori, ma in continua crescita, per ora.
I grandi editori dichiarano una diminuzione complessiva del 10% delle vendite di e-book, dall’altra i negozi online, Amazon in testa, vede aumentare costantemente le vendite. Questo perché online stanno aumentando notevolmente gli autori del self publishing, apparentemente apprezzati anche dal pubblico, almeno in prima battuta.
D’altro canto chi ama la buona lettura generalmente si rivolge anche e soprattutto ai libri cartacei, letti, corretti, scelti e pubblicati da case editrici che garantiscono la qualità dell’opera (beh, è vero, non sempre, a volte vince la legge del mercato). Per questo spesso i libri autopubblicati nascono e muoiono in poche settimane, tra refusi, italiano fantasioso e vicende poco interessanti. Anche se, qualche caso di grande successo c’è, sia chiaro. Ma per la serie uno su mille ce la fa.
Le nostre conclusioni? Il libro cartaceo non sparirà. Sfogliare le pagine, sottolineare, annusare, cercare un passo che ti è rimasto in mente…Non raccontate che si può fare anche con l’e-reader, non è la stessa cosa. Davvero una monografia digitale sulle grandi opere d’arte del ‘900 la scarichereste sul vostro e-reader? I bit non vinceranno, almeno per ora, sulla materia, lo stiamo vedendo anche con la rinascita del vinile. Andare in una libreria, uscire con la borsa piena di libri, dà più soddisfazione che scaricare il titolo scelto sul tuo e-reader. Non c’è storia.